OneRiot, azienda di network advertising, ha ultimamente sviluppato un algoritmo concorrente del tradizionale sistema di posizionamento utilizzato da Google, Yahoo, Bing ecc. Questo algoritmo si chiama "PulseRank".
Il PulseRank è un algoritmo di ricerca (ancora in fase di sviluppo) che si basa sull'ideologia di ricercare e catalogare risultati in tempo reale, andando quindi a porre attenzione alla popolarità istantanea del sito.
Questo approccio può essere considerato un evoluzione del tradizionale "PageRank" che di norma si presenta come orientato alla storicità dei contenuti e delle pagine web, infatti il PulseRank prende in considerazione due fattori principali per la catalogazione dei contenuti:
-
Freschezza dei contenuti;
-
Autorevolezza associata al dominio.
Questi due elementi sono talvolta contrastanti in quanto è possibile che esistano molti siti non autorevoli dal punto di vista della loro immagine su web perchè entrati da poco tempo nel panorama di Internet, anche se pubblicano costantemente validi articoli ricchi di contenuti interessanti. La combinazione dei due fattori in modo opportuno crea quindi un'ottima strategia di ricerca orientata al web.
Questo significa che un motore di ricerca basato sul PulseRank dovrebbe prediligere in egual misura:
-
Siti autorevoli con contenuti nuovi ed interessanti;
-
Siti meno autorevoli con contenuti nuovi ed interessanti.
Ovviamente tra questi prediligerà i primi, ma nello stesso tempo consentirà ai secondi di accrescere autorevolezza.
Analogamente, dovrebbero essere esclusi dai risultati:
-
Siti autorevoli ma con scarsi contenuti;
-
Siti meno autorevoli con scarsi contenuti.
Quanto detto sopra delinea quindi una sorta di motore di ricerca "real-time", che presenterà risultati variabili ad ogni istante della ricerca, in quanto la catalogazione e la presentazione dei risultati è eseguita in tempo reale.
Vantaggi & Svantaggi
L'utilizzo di un algoritmo come il PulseRank, offre quindi la possibilità di avere un quadro istantaneo del web maggiormente realistico.
Ovviamente l'utilizzo esclusivo di questo algoritmo è limitativo e non permette di considerare la situazione storica di internet.
Conclusioni
Personalmente ritengo che il PulseRank sia un ottimo algoritmo di ranking, che integrato agli attuali, possa rendere più completi ed esaustivi i risultati delle ricerche su web.
Ovviamente il fattore prestazioni, per un algoritmo di questo tipo, diventa un elemento chiave e distintivo.